ATTIVAMENTE Arte Benessere Cultura Eventi Turismo,

Associazione Culturale no profit, è nata dall’ entusiasmo e dalla volontà di un gruppo di amici, valcuviani e varesini di nascita, accumunati dall’ amore per la loro terra

e per le espressioni artistico - culturali che permeano ed arricchiscono l’ esistenza di ciascun individuo, con il desiderio di realizzare e promuovere iniziative nei campi della cultura,

dell’ arte e del benessere, rivolte al pubblico più vario, con l’ obiettivo di avvicinare all’ Arte e alla Cultura e contribuire a rivalutare il territorio nel quale affondano le nostre radici.

ATTIVAMENTE elabora, sviluppa e realizza quindi idee e progetti che,

promuovendo arte, valenze del territorio, tradizioni, socialità e cultura in ogni suo aspetto,

verranno proposti sul territorio insubrico attraverso incontri, mostre, eventi, serate a tema, concerti, itinerari, conferenze, momenti formativi ed altro ancora.

A tale scopo i ns Programmi artistico-culturali saranno pensati e creati appositamente per coinvolgere il pubblico in un ideale grande abbraccio con le più svariate espressioni artistiche e culturali,

con uno sguardo particolarmente attento ai linguaggi comunicativi del Teatro, della Pittura,

della Musica e della Letteratura.

Le proposte vedranno dunque, quale loro palcoscenico preferenziale, in linea con gli obiettivi dell’Associazione, i luoghi più significativi della nostra Provincia e dell’ Alto Varesotto, con una

proiezione futura nel vicino Canton Ticino.



NOTIZIE

Per percorrere questo cammino insieme ad amici, simpatizzanti e a tutti coloro che condivideranno le nostre proposte, per vivere esperienze emozionali e conoscitive, per scoprire e riscoprire una realtà ed una tradizione che ci accompagnano nel nostro quotidiano, qui di seguito ATTIVAMENTE Arte Benessere Cultura Eventi Turismo proporrà oltre alla sua programmazione, le sue novità e tutti gli aggiornamenti relativi, nonché segnalerà i momenti più significativi dell’ arte e della cultura.

07 agosto, 2010

CRONACA degli EVENTI di LUGLIO/AGOSTO 2010







JAZZ–in–COLORE
improvvisazioni jazz e pittura “live”


M.o Enrico DEL PRATO – pianoforte
Matteo BESTETTI
- sassofoni

Sandro BARDELLI
- colori ad olio e tavolozza

Domenica, 01 Agosto 2010 – ore 21:00 / Casa Paolo

Evento collaterale alla Mostra“INTROSPEZIONI…….”
Sandro BARDELLI – Opere su Carta di Riso e….

in corso dal 30 Luglio al 23 Agosto 2010
CASA PAOLO / Via Paul Baumgartner, 10 - Brezzo di Bedero (Va)

PERFORMING ARTS “live”con JAZZ-in-COLORE

presso CASA PAOLO a Brezzo di Bedero

La scorsa domenica 1° agosto 2010, si è svolto a CASA PAOLO di Brezzo di Bedero “JAZZ-in-COLORE” , il primo evento collaterale alla Mostra “INTROSPEZIONI…” Sandro BARDELLI: opere su carta di riso e…

Protagonisti della serata, vero e proprio momento di “performig arts”, l’ artista Sandro BARDELLI ai colori ad olio e alla tavolozza, il M.o Enrico DEL PRATO al pianoforte e Matteo BESTETTI ai sassofoni.

La serata ha regalato suggestioni e momenti di tensione emotiva: gli artisti, in particolare e perfetta sintonia tra loro, hanno trasmesso il loro “reciproco feeling” al pubblico riuscendo a creare un momento di unione speciale tra quanto andava svolgendosi “live” in scena e chi osservava.

Particolarmente ispirato dalla musica, Sandro Bardelli si è cimentato su una tavola di grande dimensioni sulla quale, con particolare intensità, abilità e maestria, ha dato vita ad un’opera cromatica particolarmente interessante, tendenzialmente astratta ma che ha stimolato il pubblico a leggerne il soggetto attraverso il lavoro alchemico di stesura dei colori che, come sempre, si traduce, nelle opere di Bardelli, in una esplosione cromatica di potente impatto visivo, di grande presenza “fisica” del colore e di forte suggestione.

Ne è nato un soggetto che innanzitutto colpisce per l’ intensità e la “quasi” violenza della stesura cromatica e della pennellata sicura, affascinante, vibrante che “arriva” immediata e viva al pubblico, il cui silenzio dedicato alla musica e la cui attenzione dovuta a ciò che si sta compiendo sulla scena, lasciano percepire che “il gioco è fatto”, il “feeling” tra gli artisti è arrivato al pubblico e il linguaggio artistico del messaggio che JAZZ-in-COLORE vuole mandare è arrivato creando quel “filo magico” di suggestioni, percezioni ed emozioni che si crea e si “sente” solo quando tutto è perfetto, quando gli artisti riescono a trasmettere, staccandosi dalla semplice, pure e virtuosa esecuzione, la passione e la dedizione per la loro arte.

I brani (di Bill Evans, Baddi De Franco, Arrigo Cappelletti ed altri) che hanno fatto da colonna sonora ispiratrice per l’artista sono stati inoltre arrangiati e riarmonizzati, in alcuni tratti, da Matteo Bestetti la cui bravura e sensibilità musicale è stata protagonista sulla scena con gli artisti stessi.

Esecuzioni magistrali da parte dei due musicisti che, nella loro performance non si limitano ad eseguire, ma soprattutto interpretano, riuscendo a trasmettere alla platea la loro “anima musicale”, il loro amore per il “jazz”; un jazz mai urlato, a tratti intimo e raccolto, raffinato, a tratti acceso ed energico, ma sempre ricco di sfumature preziose, di virtuosismi eccezionali, di grandissima intensità quando la voce del sassofono suggerisce ed ispira il colore al pittore sulla scena.

E poi la bravura del M.o Del Prato che accompagna il racconto del colore “live” al pianoforte, un pianoforte storico, importante, emozionante, quello di Casa Paolo, che fu del più grande pianista svizzero del ‘900, Paul Baumgartner, un’ emozione in più per gli artisti, un ulteriore momento di pathos da trasmettere al pubblico: emozionarsi per emozionare.

E mentre la musica parla il suo linguaggio di emozioni, Sandro Bardelli si racconto con un’opera “dal vivo”, con i colori ad olio: un caleidoscopio di colori che nascono e si trasformano sulla tavola partendo da una tavolozza ricca, dove le cromie si contano a decine e che, nel mescolarsi e nello sfumarsi andranno a creare una ulteriore tavolozza infinita cosi come possono essere infinite le combinazioni cromatiche di Bardelli: colori materici, pastosi, vivi che non sono mai in silenzio ma che parlano con la loro forza, con la loro energia e che trasmettono tutta l’ intensa sensibilità dell’artista verso questo strumento cromatico ideale e che è per lui il più congeniale, per comunicare i propri sentimenti e il forte rapporto che la sua arte ha con la materia e con i colori.

E poi il pubblico percepisce che il pittore e i musicisti sono sulla stessa “lunghezza d’ onda” e così la serata scorre veloce, sinergica e sembra che i musicisti parlino con il pittore e che i colori, il pennello, parlino con le note.

Peraltro, protagoniste della Mostra “INTROSPEZIONI…” sono le opere astratte dell’ ultimo periodo, ma qui si svela al pubblico il maestro del colore che è Sandro Bardelli che si racconta con la sua strepitosa tavolozza, con il suo trasmettere sulla tavola il suo profondo ”vivere” il colore, il Bardelli colorista appassionato e a tratti impetuoso.

La serata era quella “giusta” per parlare con questo intenso momento di “performing arts”, per parlare di sé attraverso la musica e la pittura e regalare al pubblico emozioni e magia.

Una tessera importante e preziosa di questo mosaico è stato certamente il pubblico, attento e partecipe che, al termine, dopo ripetuti applausi e bis da parte dei musicisti si è spontaneamente e piacevolmente intrattenuto a parlare con gli artisti, a porre loro domande, a trovare elementi interpretativi e chiavi di lettura dell’ opera finita che forse si possono facilmente trovare e ricollegare alla performance stessa, a quanto gli artisti hanno saputo trasmettere e comunicare con la loro arte.(p.galparoli)

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